lunedì 21 gennaio 2019

Museo delle cianfrusaglie


Questo museo nasce da una intuizione di Rosa Agazzi.
Per lei il museo deve essere accessibile a tutte le borse e ritiene che: "Nessuna cosa è inutile quando si sappia trarne benefico vantaggio".
Il suo museo non costa nulla, lo si può definire museo dei poveri. 
Il museo didattico altro non è che una sala in cui venivano raccolti gli oggetti di casa portati dai bambini e utilizzati poi come materiale didattico.
Ecco alcuni elementi della raccolta: utensili di casa, scatolette, bottoni, semi, noccioli, tubetti, fili, figurine, tappi, campionari di tessuto, palline, sacchetti, borsette, vasetti...


Libro: "Come intende il museo didattico nell'educazione dell'infanzia e della fanciullezza", Rosa Agazzi, La Scuola, Brescia, 1928

2 commenti:

  1. Grazie Nadia! Seguo il tuo blog per sapere qualche informazione in più e tecniche fondate per lavorare con i miei bambini del nido familiare! :)

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